Psicologia maschile/femminile applicata al ballo
Non concordo pienamente sul fatto che siano poche le donne che invitano. Ce ne sono, ce ne sono. Certo, non tante come gli uomini, ma mi sembra fisiologico.
Il fatto strano è invece che i 2DP (duedipicche) variano non a seconda della persona, ma di quanto sei conosciuto in quell'ambiente.
Ho notato statisticamente (soprattutto in Liguria) che se vai in un nuovo locale (nuovo nel senso che è la prima volta che ci vai) ed hai una media 2DP pari a ....poniamo 2-3 per serata (nei locali che frequenti abitualmente) beh, hai moltissime probabilità che diventino anche 6 o più.
Evidentemente le dame, quando vedono qualcuno che non conoscono, vogliono prima vederlo ballare.... con altre e poi eventualmente accettare l'invito.
Io quando invito non mi faccio mai troppi problemi: magari non sa ballare, magari è troppo brava, ecc. Se lo so già, perchè la conosco, sicuramente faccio le mie scelte, ma se non l'ho mai vista (e non ho la minima idea di come balli) la invito, così poi lo saprò.
Non di rado mi capita di invitare dame che so benissimo che sanno fare solo il passo base, ma io le invito lo stesso e cerco di insegnar loro qualcosina (pur con i miei enormi limiti...). Ciò che conta non è essere ballerine incredibili (con alcune di loro, bravissime, non mi trovo affatto...), ma mettere entusiasmo in quello che si fa, sorridere, ridere insieme di un errore o di un pestone, ecc. (con loro, bravissime o assolute principianti, mi trovo invece molto bene)
Unica eccezione: se il DJ passa una delle mie canzoni preferite, cerco di ballarla con una ballerina "esperta" e preferibilmente più orienata al "cubano" (perchè le mie canzoni preferite sono sempre cubane); in mancanza, talvolta, preferisco solo ascoltarla.
Ciao