00 25/08/2006 13:55
Il "Latino" è un mondo a parte, ha una cultura a noi aliena, e investe pure l'uso di sensi (con la sua poli-Ritmia) e movenze (la parte derivante dall'Africa) molto distanti dalla nostra quotidianità. [SM=g27817]
E' normale che chi inizi, si senta spaesato, come un pesce fuor d'acqua, ma lo sarebbe anche se entrasse (per esempio) in una Convention di venditori di prodotti per la casa via "sistema piramidale", o ad un Expo' di Robotica! [SM=g27822]
Ci vuole il giusto tempo per crearsi i propri "punti cardinali", ai quali riferirsi durante il viaggio dell'esperienza. [SM=g27811]
Ora, un anno inizia a farsi sentire, ad essere un periodo importante perchè ci si può finalmente interrogare su un sacco di cose, e chiederne spiegazione agli altri "experienced", tipo insegnanti, amici introdotti di lungo corso, ma ancor meglio legger libri, viaggiare in quei posti, ricercare via internet... confrontarsi, insomma, con noi stessi e con gli altri! [SM=g27817]
Se la volontà e il tempo di continuare non verranno meno, vedrai che la "crescita" in questo particolare campo culturale (e pure il divertimento connesso nel ballo) sarà costante. [SM=g27811]
Quel che non riesco forse a far capire o credere a certe persone, è quanto la musica possa contare all'interno del provare emozione, spasso nel ballarla, soddisfazione nel parlarne e scambiarsi opinioni con altri, ecc...
Pare che molti vivano "slegatamente" il mondo/"giro" Latino dalla Musica Latina: a me pare come andare a bestemmiare in una chiesa, cioè inopportuno, incomprensibile e pure contradditorio, ma... questo è un altro discorso, forse, rispetto a quanto dicevi tu, AM.
Mi fa piacere che il tuo primo anno sia andato come dovrebbe andare a tutti, e cioè "intrippandoti", avviluppandoti nella ragnatela che viene tessuta da un maxiRagno di nome "giro Latino", ma che mi piace pensare di poter chiamare Cultura Latina, espressione di un mondo di piacevole, sano, emozionante, sociale divertimento. [SM=g27811]
E... buon prossimo anno.
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