Scritto da: dragolatino 11/07/2007 16.38
Normalmente, quando ai corsi vengono spiegate le figure, sia uomini e donne imparano le figure. E questo è un bene ai fini del saggetto di fine corso (nel quale comunque sia cavaliere che dama devono dare il loro contributo per una migliore riuscita del saggetto) ma...ma se la donna si abitua a fare le figure "da sola", rende la vita più facile all'uomno, che però non impara come portare, visto che la dama parte per conto suo.
Cosa ne pensate sull'argomento?
E soprattutto, secondo voi si può fare qualcosa per risolvere questa questione?
Vorrei separare due aspetti:
A) la parte dei Corsi "dedicata" al Saggetto
B) la parte dei Corsi dedicata all'imparare le Figure
Le due cose spesso sono molto slegate; altre volte meno.
Il problema del portare una dama "che guida lei", per quanto riguarda *il ballo puro e semplice* (dunque, liberamente interpretato in pista, non parlo di Saggi) si risolve semplicemente BALLANDO TANTO, e CON CHIUNQUE.
NON bisogna fare "coppia fissa" SE si parla di ballo LIBERO.
Più dame cambierà un uomo, e più ballerà in pista liberamente, e meglio (e prima) imparerà a "guidare".
Meglio guiderà l'uomo, e MENO costui lascierà che la dama cerchi di portarlo lei; e la dama "sentirà" la guida GIUSTA dell'uomo e... capirà pian piano che LEI sta sbagliando comportamento.
Il problema della dama che "guida" NELLE sequenze che si imparano "a memoria" PER i Saggi, invece... non credo sia un problema; anzi... dove la memoria dell'uomo non arriva, vuoi per tensione vuoi per qualunque altro motivo, spesso arriva lei!
Certo però che anche in questo caso, c'è un giusto "limite" nel farsi aiutare a "guidarla"; ecco che, secondo me, NON conviene pensare di *imparare a ballare* FACENDO SOLO Corsi E Saggetti!
BISOGNA BALLARE IN PISTA! E CAMBIANDO SPESSO LE COPPIE!!
(ouua sci che ghe semmu...)
TUTTI A LAVORAREEEEEEEEeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!