Polemiche fra le varie Organizzazioni

Buongiorno a tutti.
C'e' una cosa che mi da parecchio fastidio e qui la esterno.

Perche' il titolare/responsabile di una determinata scuola/organizzazione deve sempre "scassare" con frecciatine in serate o eventi da lui gestiti riferite a persone che frequentano prevalentemente altre scuole/organizzazioni denigrando la concorrenza?

Ma non c'e' spazio per tutti? Ma ognuno di noi puo' avere la facolta' di scegliere se, chi, dove, quando, andare in determinati locali? Se egli ritiene di avere l'organizzazione migliore del mondo, per quale motivo deve sempre "cercare" gli "altri"?

Caro organizzatore, vivi e lascia vivere. Gestisciti e curati il tuo orto e non guardare quello dell'altro, anzi, cerca di migliorare quegli aspetti che fan si che la gente vada da altre parti. Non continuare a fare battute su coloro che vanno una volta da una parte e una dall'altra. Siamo in un mondo libero e la gente puo' fare cio' che meglio crede.

Ci saranno pure i motivi, no?

IMPORTANTE:OGNI RIFERIMENTO NON E' CASUALE E VALE PER TUTTE LE ORGANIZZAZIONI

Boh, a me in realtà da un po' fastidio chi parla sulla musica, in generale e quindi raramente ascolto quello che dicono, tant'è pensavo che quando parlano delle scuole dicessero cose tipo: "....vi state divertendo a questa serata? Pensate allora quanto vi divertireste ai nostri corsi......".

Beh, se c'è libertà di parola, direi che come tu possa dire che questo comportamento ti dà fastidio e te ne puoi lamentare, altresì può fare codesto gestore di cui parli (TUTTI, a quanto scrivi!) con gli altri che a sua volta, evidentemente, fanno qualcosa che lo toccano nel suo e lo costringono a lamentarsene.

Non credo che le azioni di una persona non abbiano riflessi sulle altre; la famosa Libertà di far quel che si vuole, in realtà ha una ripercussione sugli altri, : quali che siano le intenzioni a monte dell'azione compiuta.
Si chiama "Effetto farfalla", e non è evitabile.

Come dire: ti dò ragione quando dici che tutti dobbiamo cercare di convivere civilmente ed educatamente, nel pieno rispetto delle altre persone; però sappi che anche chi si comporta così, va incontro COMUNQUE a effetti "collaterali" delle propie azioni e scelte, che danneggiano comunque "l'ambiente" nel quale TUTTE le parti in causa co-esistono.

Questa non è una giustificazione al comportamento di quel gestore di cui parli; : ma un invito a riflettere che se una persona giunge a dire quel che tu riferisci, significa che prima ancora avrà subito le conseguenze di scelte altrui; danni compresi.

[Modificato da dodicix 23/10/2006 10.10]

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Scritto da: dodicix 23/10/2006 10.06
Beh, se c'è libertà di parola....

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Caro 12x, tu sai quanto ti stimi.
Abbiamo avuto modo di chiacchierare sulle varie organizzazioni, i loro pro e i loro contro nel pieno rispetto delle rispettive nostre opinioni e anche nel rispetto delle organizzazioni stesse.

E' chiaro che ognuno cerchi di tirare l'acqua al proprio mulino, ma invece di denigrare altre scuole sarebbe meglio se si esaltassero gli aspetti positivi della propria e, come dicevo prima, cercare, in silenzio, di migliorare le cose che non vanno. E' la gente che deve scegliere cosa e' meglio per lei. Se la gente sceglie una piuttosto che un'altra scuola e' perche' avra' trovato "l'ambiente" che piu' gli aggrada.

Se ci sono stati "problemi" o "prima ancora avrà subito le conseguenze di scelte altrui; danni compresi" non e' problema della gente, fa parte del rischio che puo' incorrere qualsiasi scuola/organizzazione e agli "utenti" non deve fregare nulla.

C'e' posto per tutti in questo mondo......chi sara' piu' bravo avra' ragione.....


Se dai una sbirciata "di la'" vedrai che ho scritto la stessa cosa.

(Come gia' detto, "di la'" siamo liberi da qualsiasi vincolo con organizzazioni, quindi anche liberi di esprimere cio' che si pensa nella massima correttezza e rispetto)

[Modificato da marblecat 23/10/2006 10.23]

Beh, ma se denigrare le altre scuole o parlar bene della propria sono alla fin fine la stessa cosa, nel senso che in entrambi i modi si porta acqua al proprio mulino, direi che si è sempre nel rispetto della libertà di parola.
Posso parlar male di un altro: se ho ragione, è così.
Se non ce l'ho, l'altro mi può sempre denunciare e si andrà a decidere se le cose stanno in un modo o nell'altro.
Fatto sta che la parola è sempre esprimibile.
In questo senso, si può parlare dei danni prodotti da altri, sia che noi ce li siamo auto-prodotti, sia che ce li abbiano fatti davvero.
In questo senso, io non posso certo parlare, perchè da cliente ho sempre avuto possibilità di andare a parare dove voglio: è però innegabile che chi lavori male, con poca competenza, o con basso rispetto della propria clientela, abbia un nefasto influsso non solo sulla propria ma anche su quella altrui, e questa azione a mio avviso è deleteria per se stesso e PURE per gli altri "concorrenti" e clienti altrui.
Si rovina un giocattolo che è di tutti, e non solo "il proprio".
La concorrenza corretta, che è per definizione COSTRUTTIVA, non deve prevedere che il mercato venga affossato da comportamenti non leciti verso i consumatori, propri o altrui.
I consumatori VANNO TUTELATI sia dalle organizzazioni a tal scopo create da loro stessi, SIA dagli ALTRI organizzatori che seguano il rispetto delle regole del mercato.
Come dire: se un gestore diventa mela marcia, rovina l'intero cesto; e allora, sarebbe meglio che chiuda/smetta l'attività.
Se non si convince da solo... bisogna convincerlo a migliorarsi.

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Scritto da: marblecat 23/10/2006 10.22



E' chiaro che ognuno cerchi di tirare l'acqua al proprio mulino, ma invece di denigrare altre scuole sarebbe meglio se si esaltassero gli aspetti positivi della propria e, come dicevo prima, cercare, in silenzio, di migliorare le cose che non vanno. E' la gente che deve scegliere cosa e' meglio per lei. Se la gente sceglie una piuttosto che un'altra scuola e' perche' avra' trovato "l'ambiente" che piu' gli aggrada.

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sara' , ma io, piu' sento questi discorsi meno voglia ho a partecipare ai vari corsi e/o serate.. e a qualcuno ho anche avuto modo di dirlo.
mi spiace, ma questo atteggiamento su di me ha un effetto contrario.
il primo che denigra altre associazioni e' perche' secondo me, si sente gia' in difetto,non si sente all'altezza.
sarebbe molto piu' proficuo e intelligente parlare di se, esaltando i propri punti di forza che non sminuire il lavoro di altri

[Modificato da T.G.S.A. 23/10/2006 10.42]

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Scritto da: dodicix 23/10/2006 10.35
Beh, ma se denigrare le altre scuole o parlar bene della propria sono alla fin fine la stessa cosa, nel senso che in entrambi i modi si porta acqua al proprio mulino, direi che si è sempre nel rispetto della libertà di parola.
Posso parlar male di un altro: se ho ragione, è così.
Se non ce l'ho, l'altro mi può sempre denunciare e si andrà a decidere se le cose stanno in un modo o nell'altro.
Fatto sta che la parola è sempre esprimibile.
In questo senso, si può parlare dei danni prodotti da altri, sia che noi ce li siamo auto-prodotti, sia che ce li abbiano fatti davvero.
In questo senso, io non posso certo parlare, perchè da cliente ho sempre avuto possibilità di andare a parare dove voglio: è però innegabile che chi lavori male, con poca competenza, o con basso rispetto della propria clientela, abbia un nefasto influsso non solo sulla propria ma anche su quella altrui, e questa azione a mio avviso è deleteria per se stesso e PURE per gli altri "concorrenti" e clienti altrui.
Si rovina un giocattolo che è di tutti, e non solo "il proprio".
La concorrenza corretta, che è per definizione COSTRUTTIVA, non deve prevedere che il mercato venga affossato da comportamenti non leciti verso i consumatori, propri o altrui.
I consumatori VANNO TUTELATI sia dalle organizzazioni a tal scopo create da loro stessi, SIA dagli ALTRI organizzatori che seguano il rispetto delle regole del mercato.
Come dire: se un gestore diventa mela marcia, rovina l'intero cesto; e allora, sarebbe meglio che chiuda/smetta l'attività.
Se non si convince da solo... bisogna convincerlo a migliorarsi.

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Non sono d'accordo.
Intanto parlare male di un altro o parlare bene della propria non e' uguale.

Chi lavora male vedra' pian pianino scemare la clientela e quindi dovra' piangere se stesso, chi lavora bene vedra' crescere il numero dei soddisfatti e quindi potra' gongolare.

I dissidi fra le scuole devono essere sistemati nei modi piu' consoni fra gli addetti, senza coinvolgere l'utenza.

I panni sporchi si lavano in casa.....

Precisazione:il motivo che mi ha indotto a scrivere questo post e' nato dopo aver sentito piu' scuole parlare male delle altre. Tu credi che mi riferisca SOLO a R., non e' cosi', anche da un'altra parte e' successo e ha ricevuto "dal vivo" alcuni commenti e rimbrotti. Non e' riferito solo a una in particolare e questo post vuol essere costruttivo per far si che si evitino certe esternazioni. Tu sai che il primo amore non si scorda mai...e che mi fa sempre piacere salutare i "vecchi" amici.

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Scritto da: T.G.S.A. 23/10/2006 10.39

sara' , ma io, piu' sento questi discorsi meno voglia ho a partecipare ai vari corsi e/o serate.. e a qualcuno ho anche avuto modo di dirlo.
mi spiace, ma questo atteggiamento su di me ha un effetto contrario.

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Questo è esattamente il motivo per cui dicevo che:

se un gestore diventa mela marcia, rovina l'intero cesto; e allora, sarebbe meglio che chiuda/smetta l'attività.
Se non si convince da solo... bisogna convincerlo a migliorarsi.

Come si vede, non sto parlando di un'Organizzazione ben precisa, ma solo di quella che "rovina il tutto" checchè facciano o dicano le altre.
Non ci sono "stinchi di santo" sul Mercato; tutti hanno fatto il bello e il cattivo tempo, e tutti a loro modo hanno contribuito al migliorare o al distruggere "il giro latino".
Quel che conta, conta davvero, è dare una "ripulita" prima possibile al tutto, mettendo in chiara, cattiva luce quelli che insistono al danneggiamento.

Comunque, TGSA, ricordati che quando c'è una "guerra" in partenza o già in atto, c'è sempre anche un conto PREVENTIVATO delle perdite umane civili e militari; forse chi si comporta in tale maniera, sa che il risultato finale (la "vittoria" della guerra) vale più delle povere, si spera poche, "vittime sacrificali".
D'altronde, l'obiettivo è grosso assai...
Le cose staranno così? Boh?!?
Aspettiamo e vedremo.

[Modificato da dodicix 23/10/2006 11.11]

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Scritto da: dodicix 23/10/2006 11.06

Quel che conta, conta davvero, è dare una "ripulita" prima possibile al tutto, mettendo in chiara, cattiva luce quelli che insistono al danneggiamento.

[Modificato da dodicix 23/10/2006 11.11]

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NON esternando pubblicamente certe affermazioni.
Chi e' davvero appassionato di latino sapra' scegliere a seconda di cosa vuole ascoltare,ballare,chiacchierare, etc etc

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Scritto da: marblecat 23/10/2006 11.01

Non sono d'accordo.
Intanto parlare male di un altro o parlare bene della propria non e' uguale.

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Questo lo so anch'io, e sono d'accordo concettualmente con te.
Ma nel computo finale, ogni "arma" usata conta...
E qua non c'è Norimberga a punire l'uso scorretto della forza!
O sei "scorretto", o soccombi all'avversario.
(così parrebbe, dai fatti degli ultimi anni, nel giro latino e di certo non solo Ligure!)
NON sto giustificando nessuno: ammetto soltanto che chi ha seguito le regole, finora, ha perso.
Ecco perchè bisogna star molto accorti, e proteggere non solo la propria clientela, ma la clientela TUTTA.
Anche quella "inconsapevole"!

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Chi lavora male vedra' pian pianino scemare la clientela e quindi dovra' piangere se stesso, chi lavora bene vedra' crescere il numero dei soddisfatti e quindi potra' gongolare.
I dissidi fra le scuole devono essere sistemati nei modi piu' consoni fra gli addetti, senza coinvolgere l'utenza.
I panni sporchi si lavano in casa.....

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Tutto quanto mi trova d'accordo, come già detto, ma è tutto quanto molto bello, teorico e un po' utopico.
Si massacrano tutti a colpi sotto la cintola, è inutile ribadire che si dev'essere "Gentleman" sul Ring, quando la bassezza è la prima e l'ultima risorsa!

A mio avviso, è il CLIENTE che si DEVE svegliare!
Il "giro latino" non è più, da anni, un semplice "vado a bere qualcosa"; richiede di SAPERE cosa e dove sta succedendo qualcosa, di CONSAPEVOLEZZA delle proprie "scelte", e virgoletto proprio perchè chi segue "l'effetto pecora", cioè la maggior parte delle persone (IMHO!), NON sceglie affatto!

Ecco perchè ti dico che il tutto è TEORICO; perchè se uno va dove si mette musica di BASSA qualità, e la gente lo segue, IMHO quella NON ha scelto affatto! Ha solo seguito la massa NON-pensante. E NON-scegliente!

Se voglio conoscere cosa c'è DI PIU' oltre allo stantio, al solito, al consunto, AD ESEMPIO vado ad un Social!
Lì la musica è INDUBBIAMENTE diversa; che poi possa non piacere è tutt'altro discorso...
MA se chiedi ad un cliente "da effetto pecora" se viene al Social, ti risponderà in ordine:

1) COSA E'?!?!?!

2) TU CI VAI?!?!

3) C'ERANO 50 PERSONE!!!!

...e la numero tre, è quella che più dimostra come SIAMO BACATI DENTRO pure noi CLIENTI!!!

E allora... con simili Clienti... PERCHE' un Organizzazione dovrebbe cercare di isolare le mele marcie?
Ma chi glielo fa fare!?!?!?
E' già un miracolo di pazienza che siamo arrivati dove siamo...
Fossi stato io un Gestore, avrei chiuso dopo una settimana!

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Precisazione:il motivo che mi ha indotto a scrivere questo post e' nato dopo aver sentito piu' scuole parlare male delle altre. Tu credi che mi riferisca SOLO a R., non e' cosi', anche da un'altra parte e' successo e ha ricevuto "dal vivo" alcuni commenti e rimbrotti. Non e' riferito solo a una in particolare e questo post vuol essere costruttivo per far si che si evitino certe esternazioni. Tu sai che il primo amore non si scorda mai...e che mi fa sempre piacere salutare i "vecchi" amici.

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Tranquillo, Gattone, ti ho capito.
Qua "proteggo"/controllo l'interesse del proprietario del Forum, ma come persona/cliente capisco bene che il tuo discorso è applicabile a tutte le Organizzazioni.
E da lì il cambio del nome del Thread che ho fatto da poco.

Premetto che in questo week end sono stata a casa e quindi non so cosa sia successo da scatenare questa polemica, ma ribadisco il concetto: a me sembra a proposito della pubblicità della propria scuola, che si faccia un discorso di tipo "i nostri insegnanti sono i migliori", "la nostra scuola è solo a....." e tutto ciò mi sembra più che lecito, si tratta di pubblicità.
Non sono così ingenua (e soprattutto non sono 2 giorni che frequento l'ambiente) da pensare che non ci sia una concorrenza più che agguerrita tra le varie organizzazioni, ma arrivare a parlare di guerra, non è eccessivo?
In quanto cliente sono libera di scegliere tra quanto mi viene offerto e soprattutto di scartare ciò che non mi piace; quello che mi dispiace molto è vedere che troppo spesso viene premiato (a livello di partecipazione di pubblico)ciò che qualitativamente non merita e magari vengono affossate (sempre per scarsa partecipazione) iniziative lodevoli.....

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Scritto da: marblecat 23/10/2006 11.23

NON esternando pubblicamente certe affermazioni.
Chi e' davvero appassionato di latino sapra' scegliere a seconda di cosa vuole ascoltare,ballare,chiacchierare, etc etc

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Voglio dirti di si, che hai ragione, eppure devo scrivere di no, che hai torto!
Ma è possibile!?!?!?

Chi è appassionato di Latino già ha scelto!
La "posta in palio" è chi non è ancora sufficientemente informato e "auto-protetto" dalle sue conoscenze, da poter scegliere e pertanto "salvarsi"!

Quello NON scelgono, seguono un sacco di strade, ma NON sono scelte. IMHO.

ci sono persone che parlano male di altre solo per invidia perche e' l'unica arma che hanno per screditare chi e' piu bravo di loro ossia un ipotetico concorrente..

di me hanno detto:

sono uno svuotapista
metto dischi antichi e che sarebbe l ora ne comprerassi di nuovi
uso solo masterizzati
faccio uso di sostanze illecite.... ecc ecc

e io aggiungo occhio alle fidanzate e alle ruote delle macchine! eheh

quindi se una scuola parla male di un'altra forse si stanno gia cacando nelle braghe!!

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Scritto da: dory66 23/10/2006 11.36
ma arrivare a parlare di guerra, non è eccessivo?

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No. Secondo me, è quel che succede, ormai da anni.
Però, per saperlo occorre entrarci un po' piu' di quanto interessi alla massa dei clienti... e non tutti sono interessati da queste cose/conoscenze.

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In quanto cliente sono libera di scegliere tra quanto mi viene offerto e soprattutto di scartare ciò che non mi piace; quello che mi dispiace molto è vedere che troppo spesso viene premiato (a livello di partecipazione di pubblico)ciò che qualitativamente non merita e magari vengono affossate (sempre per scarsa partecipazione) iniziative lodevoli.....

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Quoto alla grandissima!!!!
Infatti non cancello una sola parola di quel che hai detto, anche se il corretto comportamento è l'opposto!
(e cioè che se sei d'accordo, è inutile ribadire la frase altrui).

Un validissimo esempio di iniziativa LODEVOLE, non dico boicottata ma che di certo non raggiunge la conoscenza/pubblicità/diffusione che meriterebbe, è quel che certi gestori ogni tanto fanno pescando certi DJs fuori dal consueto "cappello a cilindro" Ligure.
Ci sono delle "scalette" musicali a disposizione delle altre città Italiane, da BRIVIDI infiniti lungo la schiena!!!

Ora, quando qualcuno di questi arriva da noi, chiamato a lavorare dai Gestori un po' piu'... avveduti, vogliamo andarci... O NO!??!?!

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Scritto da: salsalove 23/10/2006 11.52
ci sono persone che parlano male di altre solo per invidia perche e' l'unica arma che hanno per screditare chi e' piu bravo di loro ossia un ipotetico concorrente..

di me hanno detto:

sono uno svuotapista
metto dischi antichi e che sarebbe l ora ne comprerassi di nuovi
uso solo masterizzati
faccio uso di sostanze illecite.... ecc ecc

e io aggiungo occhio alle fidanzate e alle ruote delle macchine! eheh

quindi se una scuola parla male di un'altra forse si stanno gia cacando nelle braghe!!

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ciao fabietto, anche se probabilmente non ti ricordi, ci siam conosciuti a punta vagno (l'anno scorso????).
allora mi avevi dato un'ottima impressione e tale e' rimasta.

dopo i convenevoli ti dico che allora non capisco. ma se A parla male di b e B parla male di A di cosa han paura? perche' si cacano addosso? allora sara' meglio che stiano attenti a C...

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Scritto da: salsalove 23/10/2006 11.52
faccio uso di sostanze illecite.... ecc ecc

e io aggiungo occhio alle fidanzate e alle ruote delle macchine! eheh

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Vorrai mica negarlo, eh!?!??!?!?!

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Scritto da: marblecat 23/10/2006 11.58
ma se A parla male di b e B parla male di A di cosa han paura? perche' si cacano addosso? allora sara' meglio che stiano attenti a C...

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Ma infatti, prima c'era solo A.
Poi, A e B
Ora... dall'A alla Z!!!!

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Scritto da: dodicix 23/10/2006 11.48

Chi è appassionato di Latino già ha scelto!
La "posta in palio" è chi non è ancora sufficientemente informato e "auto-protetto" dalle sue conoscenze, da poter scegliere e pertanto "salvarsi"!

Quello NON scelgono, seguono un sacco di strade, ma NON sono scelte. IMHO.

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E' un vecchio discorso che ogni tanto si ripropone... il punto è che a gran parte del pubblico non interessa la qualità (musicale, del ballo, della gente....)ma solo che ci sia TANTA gente (io mi ricordo locali pieni solo perchè c'era una telecamera che si aggirava tra il pubblico e ritrasmettere la serata su qualche emittente privata ); a questo punto mi sembra inutile "combattere": le piante crescono su un terreno fertile, nell'arido deserto non cresce nulla (a parte certi isolati e splendidi fiori...)

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Scritto da: dory66 23/10/2006 12.22

il punto è che a gran parte del pubblico non interessa la qualità (musicale, del ballo, della gente....)ma solo che ci sia TANTA gente

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In tal caso, non c'è nemmeno più da discutere.
Esaurisce l'argomento.
Se voglio SOLO andare a far 4 chiacchere con una che non conosco, il LATINO non serve a nulla.
Va bene anche un Bus...
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Scritto da: dodicix 23/10/2006 12.28


In tal caso, non c'è nemmeno più da discutere.
Esaurisce l'argomento.
Se voglio SOLO andare a far 4 chiacchere con una che non conosco, il LATINO non serve a nulla.
Va bene anche un Bus...
:

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Ma quanto ti QUOTO! :