Ruben Blades
"Cantante di salsa e latin jazz, attore, politico, avvocato, il panamense Ruben Blades irrompe sabato insieme ai Son de Tikizia al Festival LatinoAmericando di Assago. Artista poliedrico e politicamente impegnato contro lo strapotere americano, Blades è nato a Panama nel 1948. Sua madre cubana era cantante di bolero. E le musiche che lo formarono da giovane furono la cubana e il rock. Di solito, la salsa è considerata una musica allegra che fa ballare e basta, ma Ruben Blades ha dato lustro ai personaggi del barrio del Centro e Sud America raccontando la povertà, l’imperialismo americano e ogni forma di dittatura."
Questo tanto per farci un idea del personaggio e per capire gli "omaggi musicali" (a Tite Curet Alonso, a Juan Formell....)e le dediche a Ingrid Betancourt che si sono susseguite durante il concerto.
Concerto iniziato incredibilmente ed assolutamnte in orario e durato ben oltre 2 ore ad un livello.....i Son de Tikizia (il gruppo che lo accompagnava)hanno suonato magnificamente, ci sono stati sprazzi di "latin Jazz" (e nonostante l'indiscutibile bravura, Blades ad un certo punto del concerto ha esclamato: "se avete con voi della frutta, questo è il momento di tirarla!").
In realtà sul palco è volato tutt'altro: bandiere, magliette....altri oggetti non meglio identificati
; il pubblico, davvero numeroso, soprattutto da metà concerto in poi(ma probabilmente nessuno si aspettava tanta puntualità e si è attardato ai vari stand
), era anche molto variegato: moltissimi sudamericani che cantavano a squarciagola i pezzi più famosi e urlavano richieste, altrettanto numerosi gli italiani (che non si sono rispiarmati le "cantate"
), ed una nutrita schiera di "professionisti" del mondo latino (come i già citati membri dei Tropical Gem)
.
Tra i pezzi più noti che ha cantato (e che hanno scatenato delle vere e proprie ovazioni, nonchè cori estremamente precisi nell'esecuzione
): Amor y Control, Plastico, Pedro Navaja....
Che dire di più
Un concerto davvero imperdibile
, che sono felice di aver visto